RALLY-O
Una disciplina per tutti, completa a livello tecnico e divertente.
RALLY-OBEDIENCE FISC
La Rally-Obedience nasce negli Stati Uniti nel 2000 per merito di Charles “Bud” Kramer, già giudice di Obedience.
È uno sport praticabile dopo un’educazione di base:
La rally-obedience è una disciplina sportiva adatta a tutti i cani e a tutti i conduttori, dove è previsto che il binomio cane-uomo compia un percorso in condotta lungo il quale devono essere eseguiti esercizi indicati da cartelli disposti lungo il tragitto, cartelli/stazioni che possono variare da un minimo di 15 ad un massimo di 20. Lo spostamento tra una stazione e la successiva deve, ove non diversamente indicato, essere eseguita “in condotta” ed a passo normale.
Le regole di gara e i criteri di giudizio incoraggiano i rinforzi positivi e la comunicazione del binomio durante il percorso e vietano l’uso di correzioni fisiche o verbali. La cooperazione del binomio sul percorso di Rally-O è più importante della precisione nel compiere i vari esercizi, che non deve mai dimenticare il vero spirito della rally-o , ossia il divertimento nell’affrontare insieme il percorso che varierà a seconda del livello raggiunto.
Nel primo livello(L1) il binomio dovrà affrontare il percorso col cane al guinzaglio, mentre negli altri due livelli successivi (L2 e L3) lo affronterà senza guinzaglio.
Requisiti richiesti al cane: età superiore ai sei mesi, un collare fisso a fascia o una pettorina, un buono stato di salute, la conoscenza dei principali step dell’educazione di base.
Requisiti richiesti al proprietario:
buona comunicazione con il proprio compagno, voglia di partecipare, una media preparazione cinofila, e il piacere di collaborare insieme al cane.